• Certificato FCC per importare dalla Cina agli Stati Uniti

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    Conformità FCC

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    La Federal Communications Commission (FCC) regolamenta negli Stati Uniti tutte le comunicazioni radio, televisive, via filo, via satellite e via cavo. I sistemi elettronici emettono radiofrequenze intenzionalmente (ad esempio, il WiFi che attiva i Tablets), oppure non intenzionalmente (ad esempio, gli alimentatori). Pertanto, il campo di applicazione della normativa FCC interessa anche la maggior parte dei prodotti elettronici di consumo, delle apparecchiature elettriche e non solo quei prodotti che trasmettono direttamente onde radio.

    In questo articolo ti spieghiamo i principi fondamentali della normativa FCC e ciò che devi sapere per garantirne la conformità quando importi prodotti elettronici dalla Cina e da altri paesi asiatici. Prima di iniziare, spiegherò le due classificazioni stabilite dalla FCC:

    Trasmettitori intenzionali

    Il trasmettitore intenzionale è un dispositivo destinato all’emissione di onde radio. Ciò include, tra molti altri prodotti, i cellulari, i Tablet PC, i router WiFi, i walkie talkie e gli auricolari Bluetooth: in sostanza qualsiasi sistema che trasmette onde radio. I prodotti che rientrano in una o più delle seguenti definizioni, sono verosimilmente classificati come trasmettitori intenzionali:

    • Abilitati alle onde radio
    • Abilitati al WiFi
    • Abilitati al Bluetooth
    • Apparecchi di trasmissione

    La conformità alla normativa FCC è obbligatoria per l’importazione di prodotti classificati come trasmettitori intenzionali, pertanto devi sottoporti ad una procedura di autorizzazione delle apparecchiature.

    Trasmettitori non intenzionali

    Questo è un po’ più complesso. Un trasmettitore non intenzionale viene definito, nel 47 CFR 15.3, come un qualsiasi dispositivo elettrico “che funziona ad oltre 9000 impulsi al secondo (9 kHz) ed utilizza tecniche digitali”. Questa definizione comprende la maggior parte dei prodotti elettronici di consumo provvisti di un chip, come i dispositivi USB abilitati, anche se sprovvisti di WiFi o di un trasmettitore Bluetooth.

    Procedura di certificazione FCC (Autorizzazione degli impianti)

    Esistono varie procedure di certificazione e, a seconda del tipo di prodotto, se ne applica una delle sottostanti con la classificazione di trasmettitore intenzionale o non intenzionale:

    1. Certificazione: Deve essere presentata ad un’azienda che si occupa dei test e/o al FCC
    2. Verifica: Autocertificazione rilasciata sulla base delle verifiche in fabbrica svolte dal fornitore
    3. Dichiarazionedi conformità: Il fornitore deve eseguire le verifiche in fabbrica ed inviare un campione ad una società esterna accreditata allo svolgimento di ulteriori test

    Per determinati prodotti il fornitore può emettere la verifica di conformità al FCC in base ai test di conformità svolti. Come detto, tutto questo si limita a prodotti specifici e non è applicabile a tutti gli articoli. Molti altri prodotti devono superare la procedura di autorizzazione degli impianti che viene svolta da una società esterna autorizzata. Seguono alcuni esempi che ti aiutano a capire quale potrebbe essere il rapporto tra il prodotto e la sua procedura di certificazione:

    • Ricevitore delle trasmissioni televisive: Verifica
    • Ricevitore delle trasmissioni FM: Verifica
    • Radar detector: Certificazione
    • Tutti gli altri ricevitori soggetti alla FCC Parte 15: Dichiarazione di conformità o certificazione
    • Personal computer o periferiche di classe B: Dichiarazione di conformità o certificazione
    • Tutti gli altri dispositivi: Verifica

    Prima che cominci ad importare sistemi elettronici, devi confermare quale procedura di autorizzazione degli impianti si applica ai prodotti. Personalmente, aggiungo anche che i test svolti da società esterne non sono del tutto inutili, anche se i tuoi prodotti non devono essere sottoposti a controlli da parte di queste aziende. Se non hai le competenze e gli strumenti per verificare che i prodotti siano conformi a tutte le normative FCC vigenti, ti consiglio di far sì che una società esterna (ad esempio, il Bureau Veritas) se ne occupi al posto tuo.

    “Tutti i produttori cinesi sono conformi alla normativa FCC?”

    Sebbene la conformità alla direttiva FCC sia comune, in termini relativi, tra i produttori cinesi di sistemi elettronici, il rispetto di tale normativa non deve mai essere dato per scontato. Garantire che un dispositivo sia certificato FCC, secondo la procedura di autorizzazione degli impianti, è essenziale prima di effettuare un ordine.

    Sebbene non sia in possesso di statistiche da condividere riguardanti i tassi di conformità alla normativa FCC, la mia stima è che non più del 5 – 10% dei produttori cinesi di sistemi elettronici è in grado di dimostrare la conformità antecedente alla normativa FCC. Io uso l’espressione “conformità antecedente” perché una Dichiarazione di Conformità esistente (DoC), oppure un altro documento di conformità, non rappresenta una garanzia per una futura conformità alla normativa.

    La Dichiarazione di Conformità FCC, oppure la Verifica di Conformità FCC, si applica solo ad un dispositivo specifico, non alla società produttrice. Pertanto, non devi solo verificare che il fornitore sia in possesso di un ampio curriculum di conformità, ma anche che i prodotti specifici che intendi importare siano documentati. Per questi motivi, il tasso di conformità di un fornitore può variare. Mentre alcuni produttori possono esibire un’ampia documentazione, altri possono presentare solo i certificati per uno o pochi prodotti.

    Ricorda che la Dichiarazione di Conformità è valida solo per il componente specifico assemblato ed utilizzato al momento del test. L’intensità d’irraggiamento può essere influenzata, in misura variabile, se il fornitore decide di cambiare i componenti. Questa è una situazione complessa, in quanto i fornitori cinesi tendono a essere tutto tranne che trasparenti, forse ancora meno negli affari legati ai loro subappaltatori da cui vengono acquistati i componenti.

    Certificati FCC e Dichiarazioni di Conformità falsi

    Perché perdere tempo e denaro a garantire la conformità alla normativa FCC quando è molto più semplice realizzare un certificato con il Photoshop? Poichè ritengo che molti di voi ne siano già a conoscenza, questo modo di pensare non è del tutto sconosiuto in Cina. I rapporti dei test ed i certificati di prodotto falsi sono piuttosto comuni. Verificare l’autenticità di una Dichiarazione di Conformità al FCC, o ad altri certificati, è possibile. Tutte le aziende rispettabili che svolgono test sui prodotti verificano gratuitamente l’autenticità dei certificati e dei rapporti dei test attraverso il loro sito web.

    Eppure, la verifica del certificato non è così semplice se il documento non viene emesso da una società ben conosciuta. In Cina esistono centinaia, se non migliaia, di società che si occupano dello svolgimento dei test e di queste la stragrande maggioranza non compare nella lista degli enti di certificazione FCC autorizzati. Tale autorizzazione non è sempre obbligatoria, eppure i fornitori che si avvalgono esclusivamente di società addette ai test sconosiute e spesso del posto, tendono ad avere qualcosa da nascondere ai loro acquirenti. E’ molto più facile controllare il risultato della procedura di prova quando hai a che fare con aziende minori che si occupano dei test, piuttosto che, ad esempio, con la SGS e l’Asiainspection.

    Un modo semplice e veloce per testare la fiducia di un fornitore che realizza prodotti conformi alla normativa FCC è quello di informarlo, durante le prime fasi del processo, che vuoi avvalerti di una grande azienda abilitata ai test, piuttosto che lasciare decidere a lui. Se, per qualsiasi motivo, il fornitore insistesse ancora nell’impiego di una società sconosciuta, è lecito da parte tua ritenere che è il momento di andare avanti e reclutare un altro produttore di sistemi elettronici.

    Requisiti FCC per l’etichettatura

    Etichettatura FCC

    La maggior parte dei prodotti regolamentati dalla normativa FCC deve rispettare i requisiti vigenti in materia di etichettatura. Dai un’occhiata al caricabatterie del tuo laptop e capirai a cosa mi riferisco. Come per la procedura di certificazione, i diversi requisiti per etichettatura si applicano a seconda del prodotto ed in base alla sua classificazione di trasmettitore intenzionale o non inl’tenzionale.

    Di solito l’etichetta FCC deve essere apposta all’unità di prodotto in maniera permanente (cioè senza adesivi o etichette temporanee). Tuttavia, le recenti modifiche a questa normativa permetteranno alle aziende di etichettare gli articoli in maniera digitale (ad esempio, nel software), piuttosto che stampare il logo FCC, oppure la dichiarazione di conformità, sull’unità di prodotto. D’altra parte, gli articoli che non rientrano nel campo di applicazione della normativa FCC non possono essere etichettati con il logo FCC.

    Sanzioni per la mancata conformità

    Quando importi sistemi elettronici dalla Cina agli Stati Uniti la posta in gioco è alta. Dunque, cosa potrebbe effettivamente accadere se venissi sorpreso ad importare sistemi elettronici non conformi? Qui di seguito segue una sintesi delle sanzioni per la mancata conformità:

    a.) Se la FCC ritiene che hai volontariamente o ripetutamente violato il Communications Act o la normativa FCC, potresti pagare più di 10.000 Dollari per ciascuna violazione, fino ad un totale di 75.000 Dollari. (Consulta la sezione 503 (b) del Communications Act.)

    b.) Se la FCC ritiene che tu abbia violato una qualsiasi sezione del Communications Act o della normativa FCC, ti si potrebbe ordinare di fermare qualsiasi azione che abbia causato tale violazione. (Vedasi la sezione 312 (b) del Communications Act.)

    c.) Se un tribunale federale ritiene che hai volontariamente e consapevolmente violato una qualsiasi normativa del FCC , puoi essere multato fino a 500 Dollari per ciascun giorno di infrazione. (Consulta la sezione 502 del Communications Act.)

    e.) Se un tribunale federale ritiene che hai volontariamente e consapevolmente violato una qualsiasi disposizione di legge sulle comunicazioni, potresti essere multato fino a 10.000 Dollari, o potresti essere messo in carcere per un anno , oppure potresti pagare la multa e scontare la pena detentiva. (Consulta la sezione 501 del Communications Act.)

    Fonte delle informazioni: www.ecfr.gov

    Ricorda che è sempre la società importatrice ad essere responsabile della garanzia del rispetto di tutte le normative vigenti. L’unico modo per essere sicuro che i prodotti siano conformi a tutte le normative FCC vigenti è inviare dei campioni ad una società esterna che si occupa di effettuare i test, cosa che, come già specificato, è obbligatoria per l’importazione di una vasta gamma di prodotti.

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